Viaggio intorno al tè vi porta a scoprire il tè turco
Oggi è il compleanno di una mia vecchia amica turca, Efide, e recentemente un’altra mia amica, Rachele, mi ha parlato di come viene bevuto il tè dalle popolazioni dei paesi Balcani, come i serbi-bosniaci e i macedoni, e allora ho pensato di parlarvi di come si beve il tè in Turchia.
Offrire il tè in Turchia fa parte dell’ospitalità come noi offriamo il caffè a chi ci viene a trovare.
Inoltre viene offerto nei negozi e nelle caffetterie, le kıraathane in turco.
Queste caffetterie quando sono nate avevano la funzione di luogo di intrattenimento socializzante dove gli uomini si riunivano per consumare caffè o tè, ascoltare musica, leggere, giocare a scacchi o a backgammon e sentire narrare poesie.
Storia del tè turco
Il tè divenne popolare in Turchia, a partire del 20° secolo, come alternativa al caffè in quanto era diventato caro dopo la Prima Guerra Mondiale. Inoltre, con la perdita del territorio sud-orientale, in seguito alla caduta dell’Impero Ottomano, nel 1922, importare il caffè era diventato molto caro. Quindi i turchi optarono per il tè che gli veniva a costare molto meno, visto che lo producevano nelle coste orientali del Mar Nero, dove c’è un clima mite con alte precipitazioni e un suolo molto fertile.
Il tè in Turchia viene chiamato çay, si pensa che il nome derivi dalla parola cinese cha.
I turchi bevono tè nero e senza latte.
Per preparalo si una teiera a due piani “çaydanlik“, che signfica “contenitore del tè”
Come si prepara il tè Turchia:
- Si mette dell’acqua nella teiera inferiore e portarla ad ebollizione sul fuoco.
- Mettere 2 cucchiai di tè nero, prodotto nella regione del Mar Nero, nella teiera superiore e bagnarle leggermente. Il calore le ammorbidirà facendo rilasciare il loro aroma.
- Appena l’acqua nella teiera inferiore comincia a bollire la si versa nella teiera superiore contenente il tè nero e lasciare in infusione 10-15 minuti.
- Si riempie di nuovo con acqua la teira inferiore e la si rimette sul fuoco insieme all’altra teiera.
- A questo punto si versa il tè, usando un colino, nei tipici bicchieri a forma di tulipano e, a seconda che lo vogliamo più o meno forte, ne metteremo poco o tanto e lo diliuiremo con l’acqua che abbiamo appena messo a bollire.
- Si beve zuccherato. In Turchia si usa zollette di zucchero piccole.
- Volendo si può accompagnare con i dolcetti gelatinosi “lokum” oppure dai “baklava“.
Buon Viaggio intorno al tè
Barbara
12 agosto 2015
* immagini reperite nel web
Blog molto raffinato. Mi piace. Ti dirò di più mi piacerebbe ci fosse un posto reale come questo nella mia città…ci perderei davvero molto tempo!
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Grazie mille EugenioChiara per il commento, a prescindere dal complimento che mi hai fatto 🙂
Anch’io vorrei avere tanto una sala da tè ma per vari motivi mi è impossibile.
Al momento cerco di far conoscere un po’ di più questo bellissimo mondo.
Al prossimo articolo 🙂
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