Viaggio intorno al tè alla scoperta del capodanno cinese
Il Calendario cinese è fatto risalire al leggendario Imperatore giallo Huang Ti, vissuto tra il 2698 e il 2599 a.C..
Tra i libri accreditati a Huang Ti vi è il famoso testo “Su Wen” che parla della Medicina Tradizionale Cinese, la quale comprende l’Agopuntura, il massaggio Tuina, l’Alimentazione, la Farmacologia e il Qi Gong.
Il calendario cinese
Il calendario cinese è formato da 5 cicli di 12 anni ciascuno per comporre un ciclo completo di 60 anni.

Una leggenda narra che il Buddha chiamò a sé tutti gli animali prima di allontanarsi dalla Terra (è chiaramente una leggenda perché il Buddha è nato solo 1.500 anni dopo e questo sta a significare che i cinesi tendono ad accreditare ad un tempo storico più antico tutte le loro scoperte).
Soltanto dodici animali si presentarono per dirgli addio e quindi ad ogni anno è stato assegnato un animale nell’ordine in cui essi arrivarono dinanzi a lui.
Il primo a presentarsi fu il Topo, poi il Bue, la Tigre, la Lepre, il Drago, il Serpente, il Cavallo, la Pecora, la Scimmia, il Gallo, il Cane e per ultimo il Cinghiale.
L’animale che governa l’anno in cui siamo nati esercita sulla nostra vita una profonda influenza. I cinesi dicono che è questo l’animale che si nasconde nel nostro cuore.Nel corso del ciclo completo di 60 anni, ognuno dei segni animali si combina con i Cinque Elementi principali:
- il legno, governato dal pianeta Giove,
- il Fuoco, governato dal pianeta Marte,
- la Terra, governata dal pianeta Saturno,
- il Metallo, governato dal pianeta Venere,
- l’Acqua governato dal pianeta Mercurio.
Nel calendario lunare cinese il giorno inizia alle 11 del pomeriggio e le 24 ore sono divise in 12 sezioni da 2 ore ciascuna: ogni sezione è governata da uno dei segni animali.
Il segno che governa il momento della nascita è l’ascendente e plasma la personalità.
Inoltre, i segni animali si dividono in attivi (Yang) e passivi (Yin).
Il calendario lunare e il Capodanno Cinese
Il calendario lunare dell’oriente è più preciso nel registrare i cambiamenti delle stagioni e la crescita di tutta la vita dell’universo.
La prima quindicina di febbraio viene chiamata “inizio primavera“, ovvero il risveglio della natura dopo l’inverno e da qui, se impariamo ad osservare la natura ci accorgeremo che le piante cominciano a lavorare. Le gemme non nascono dalla sera alla mattina 😉
Gli antichi taoisti e i contadini erano abituati ed erano molto attenti ai fenomeni naturali e le loro conseguenze sul mondo vegetale ed animale. Anche l’uomo è influenzato da queste leggi e fenomeni che la natura produce. Pensate solo all’umidità e al troppo calore come nuocciono al corpo umano.
Gli antichi taoisti prendevano in considerazione l’Uomo nella sua totalità di corpo-mente-spirito e nella totalità delle sue manifestazioni vitali di mangiare, bere, metabolizzare, evacuare, fare all’amore, meditare, lavorare, respirare ecc.
Qui entrano in campo gli esercizi del Pa Tuan Chin, degli Chin Ching (12 Deva, ovvero un esercizio per mese), dei Cinque animali e dei Hsiu Chen (24 esercizi stagionali che cambiano ogni 15 giorni).
A Parma ho appreso queste ginnastiche raggruppati con il nome di Ginnastiche energetiche dolci o Draghi e Deva.
Ecco perché il Capodanno Cinese viene anche chiamato Inizio Primavera e varia di anno in anno perché segue la luna nuova.
Se ci pensate anche i nostri vecchi contadini osservavano la natura e persistono ancora tradizioni su quando imbottigliare il vino, tagliarsi i capelli ecc.
Tradizioni

I giorni precedenti l’inizio del Capodanno Cinese ci si dedica alla pulizia approfondita, quella che noi facciamo a Pasqua, le famose pulizie di primavera. Questo ha il significato simbolico di spazzare via la sfortuna dell’anno passato e a preparare la casa per l’arrivo della fortuna.
I festeggiamenti nel Capodanno Cinese durano due settimane dove i giorni principali sono il primo giorno, con lo spettacolo dei fuochi d’artificio, il settimo giorno si festeggia la creazione dell’uomo (nel senso del genere umano , vedi link) e l’ultimo giorno con la Festa delle lanterne.
In questo periodo è consuetudine vestirsi di abiti di colore rosso e scambiarsi buste, dello stesso colore, con soldi e piccoli regali. Durante questo periodo si ha l’usanza di andare a trovare i parenti e organizzare cene.
L’animale del 2015 è la capra

Oggi, 19 febbraio 2015, è cominciato l’anno della Capra che rappresenta la creatività, l’immaginazione e la continua ricerca della pace interiore. Chi è nato sotto il segno della Capra sono persone intelligenti, intuitive e affascinanti. Verso il prossimo sono molto generose.
Se qualcosa non va come loro pensavano o se si manifesta un inconveniente si deprimono e tendono ad abbandonare. Devono, quindi, essere incoraggiati e rassicurati per portare a termine i loro progetti.
Ecco chi è nato sotto il segno della Capra:
dal 13 febbraio 1907 al 1 febbraio 1908
dal 1 febbraio 1919 al 19 febbraio 1920
dal 17 febbraio 1931 al 5 febbraio 1932
dal 5 febbraio 1943 al 24 gennaio 1944
dal 24 gennaio 1955 al 11 febbraio 1956
dal 9 febbraio 1967 al 29 gennaio 1968
dal 28 gennaio 1979 al 15 febbraio 1980
dal 15 febbraio 1991 al 3 febbraio 1992
dal 1 febbraio 2003 al 21 gennaio 2004
dal 19 febbraio 2015 al 7 febbraio 2016
Pubblicato il 19 febbraio 2015
Barbara #ViaggioIntornoAlTe #Tèmozioniamoci
Ecco l’articolo scritto il 25 gennaio 2017 L’anno del gallo e la Festa di Primavera
E l’articolo scritto il 6 febbraio 2017 sulla Festa delle lanterne
Per chi volesse approfondire questi argomenti (calendario e Medicina Tradizionale cinese) suggerisco il libro di Pino Ferroni “I tredici demoni” dalla medicina sciamanica all’agopuntura, da dove ho preso le informazioni. Ecco link del suo Blog: Pino Ferroni
7 pensieri su “Il tè e il capodanno, il calendario cinese e l’anno 2015 della capra”