Viaggio intorno al tè insieme a Ornella ti porta a scoprire una vellutata di cannellini

Chi mi segue da tempo sa che mi piace ospitare persone nella Rubrica “Uno spazio per te” ed ecco qui Ornella che vi parlerà di cucina naturale sia dal punto di vista occidentale che dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese.

Ornella è un’amica che conosco dal 2012 quando iniziai a frequentare il corso di Alimentazione secondo la Medicina Tradizionale Cinese, presso Scuola Tao di Bologna. Fu lei, uno o due anni prima, durante un evento sul benessere in provincia di Reggio Emilia, a parlarmi di questa scuola. Ornella, in quel periodo, stava facendo il corso di massaggio cinese, il Tuina. Lo conosci? Lei ti può dare tutte le informazioni a riguardo.

VELLUTATA DI PORRI E CANNELLINI con semi tostati alla soia.

Ingredienti per 2 persone:
2 porri medi,
380 gr di fagioli cannellini,
3 cucchiai di semi girasole,
1 cucchiaio di salsa di soia,
rosmarino q.b.,
sale q.b.
olio evo.

Procedimento
Per iniziare, tagliate a rondelle i porri. In una casseruola scaldate un filo di olio e metterli a soffriggere. Unite i cannellini, già lessati, e lasciate cuocere per 10 minuti per far insaporire il tutto, dopodiché frullate con l’aiuto di un minipimer per ottenere un composto cremoso ed omogeneo; aggiustare di sale.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione dei semi di girasole: versateli in una ciotola e conditeli con salsa di soia e del rosmarino. Cuoceteli in forno modalità grill a 170° per circa 7 minuti o fino a quando non risulteranno dorati e croccanti.
La vostra vellutata è pronta per essere servita e decoratela con semi di girasole e qualche rametto di rosmarino.
(ricetta tratta Rivista “Naturasi settembre-ottobre 2023)

Indicazione per lessare i legumi: la maggior parte dei legumi secchi deve restare in ammollo ( 4-12 ore) prima di sottoporli a cottura. L’ acqua di ammollo va cambiata sovente ed inoltre sarebbe utile aggiungere nell’ammollo o i semi di finocchio, o una foglia di alloro o alcuni pezzi di alga Kombu e solitamente devono essere mantenuti anche nella fase di cottura .
La cottura deve avvenire in acqua rigorosamente senza sale, in quanto la presenza del sale indurisce la buccia dei legumi allungandone i tempi di cottura e rendendoli anche meno digeribili. Aggiungere un po’ di sale solo a cottura avvenuta.
Questa piacevole ricetta a base di fagioli cannellini porta con sé una quantità importante di benefici. I legumi per loro natura sono:
– Ricchi di proteine vegetali , importanti per il ripristino dei tessuti del nostro corpo e diventano essenziali nelle diete vegane o nelle diete dove vi sia una forte eliminazione dei prodotti di origine animale.
– Fonti di fibre alimentari che favoriscono una buona digestione ed agiscono a livello intestinale.
– Fonti di carboidrati complessi , quindi , energia a lento rilascio con senso di soddisfazione e sazietà per periodi più lunghi rispetto ai carboidrati raffinati.
– Ricchi di minerali come: ferro, magnesio, potassio e zinco.
– Basso contenuti di grassi saturi e sono privi totalmente di colesterolo.

Visione nutritiva

Il pensiero analitico –deduttivo del mondo occidentale nell’ultimo secolo ha ampliato le proprie conoscenze e raggiunto importanti traguardi. Sappiamo le micro sostanze che sono contenute nel cibo e di cui noi abbiamo bisogno e ci permette di affrontare con più precisione le problematiche date spesso dalle carenze alimentari o altri problemi.
Nell’estremo oriente , medicina cinese, vige l’uso del metodo analogico-simbolico, dove nulla può essere diviso e analizzato singolarmente nelle sue componenti ma compreso nella sua globalità.
Secondo la Medicina Cinese “ L’uomo deve sempre rispondere al Cielo e alla Terra” perché appartiene al macrocosmo e dal rapporto armonico con questo dipende il suo stato di salute.
Ogni aspetto è decodificato energeticamente , uno dei tanti aspetti energetici è il JING che è parte dei “tre tesori”, essenziali alla vita e al suo divenire, di cui i fagioli cannellini ne sono particolarmente ricchi.

Il Jing è essenza vitale che noi ereditiamo dai nostri genitori alla nascita e dalle energie cosmiche e vi sono al momento del nostro concepimento definito “Cielo Anteriore” patrimonio prezioso che viene conservato nei nostri reni. Ogni giorno ne consumiamo una piccola goccia , se, il nostro stile di vita è a misura d’uomo e di ambiente, altrimenti viene disperso in modo più veloce e riduce la nostra vita e la sua qualità.
Poi, esiste JING del “ Cielo posteriore” che introduciamo tramite il cibo e la respirazione, il che permette al nostro corpo di vivere e reagire al mondo esterno, e preservare il nostro Jing del Cielo anteriore.

Il cibo in seme è particolarmente ricco di questo Jing che di fatto rappresenta il potenziale nascere dell’intera pianta. Energia completamente persa nei cibi raffinati, manipolati o che comunque non potranno più generare la pianta che custodiscono.
Diventa importante inserire nella nostra dieta cereali integrali, legumi e semi oleosi e ridurre cibi raffinati tipici dell’alimentazione di origine industriale che energeticamente sono ormai cibi morti.
Un altro aspetto interessante del fagiolo bianco è la sua grande capacità diuretica e tramite la diuresi elimina il calore e ritenzione di liquidi. Bisogna , però, limitarne l’uso nei disturbi addominali caratterizzati da distensione e flatulenza, poiché genera meteorismo.

Abbinare ad una dieta diuretica, può essere favorevole unire una serie di massaggi che sollecitano il corretto funzionamento del sistema linfatico, stimolazione del sistema immunitario, relax e riduzione dello stress.

Ogni azione quotidiana è una presa in carico della nostra salute. Una vellutata cucinata con amore per noi e per la nostra famiglia può contenere un universo di vita.

Mi presento: Ornella Campanini

Mi chiamo Ornella Campanini, per più di vent’anni ho gestito con altre colleghe un negozio specializzato in prodotti biologici che negli ultimi anni si è trasformato in un piccolo supermercato Naturasì. Nella gestione del negozio ci siamo interessate al biologico diffuso sul nostro territorio e studiato le caratteristiche nutrizionali del cibo per garantire un servizio completo per i nostri clienti.
Io personalmente ho deciso di studiare Medicina Tradizionale Cinese presso la Scuola Tao di Bologna con i medici agopuntori specializzandomi nel massaggio TUINA e integrando la scuola di SHIATSU Do fatta da me diversi anni fa.
A scuola Tao ho fatto conoscenza con Barbara durante il primo anno di alimentazione ,e dall’ora ho sempre seguito la sua passione per il tè, e mi ha trasmesso molte conoscenze sulle qualità e come prepararlo nel modo corretto. Mi piacerebbe unire tutto questo al cibo e alla cura del corpo.

Per maggiori informazioni sul massaggio Tuina contattami: ornella.campanini21@gmail.com

Abbinamento con il tè

Da abbinare al tè suggeriamo i tè verdi come un Sencha cinese oppure i tè classici che i Giapponesi abbinano al pasto: Kukicha, Hojicha.

Buona tazza di tè e buon #viaggiointornoaltè #tèmozioniamoci #UnoSpazioPerTe

Ornella
24 settembre 2023

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youtube – Viaggio intorno al tè – Barbara Vola

* immagini e video reperite nel web con il solo scopo divulgativo