Viaggio intorno al tè, nella persona di Elisa, vi porta a conoscere l’alimentazione in primavera secondo la MTC

La Primavera è la stagione che rappresenta il passaggio dallo Yin profondo allo Yang esuberante, una fase intermedia posta entro la pienezza delle due opposte polarità. Ci troviamo in una fase in cui gli animali

caduti in letargo nella stagione invernale, riemergono dal loro sonno e riprendono con una certa frenesia le attività, la linfa ricomincia a scorrere negli alberi, la natura si risveglia ed il seme riesce a trovare l’energia per emergere dalla profondità della terra e romperla per germogliare e generare una nuova pianta. In Primavera, l’energia Yang aumenta, l’energia Yin diminuisce.

L’organo più colpito da questo movimento è il Fegato, la cui stagione di riferimento è precisamente la Primavera che si traduce nel bisogno rinnovato di uscire all’aperto ed anche di procedere ad una grande pulizia.
In una situazione di equilibrio energetico, la dietetica secondo la Medicina Tradizionale Cinese da il compito di favorire l’affioramento dell’energia, ed il primo strumento a sua disposizione è il sapore dolce: il sapore dolce è associato al dolce blando dei cereali, della zucca o della carota, certamente non al dolce eccessivo e tossico dello zucchero.
L’alimentazione dovrà essere leggera e pulita, chiara e blanda, riducendo o anche escludendo grassi, zuccheri, alcol, caffè, latticini, salumi, cibi precotti, alimenti confezionati: intasano il Fegato.
Sarà opportuno scegliere cibi di colore verde, in perfetta risonanza con la loggia del legno ed il sistema funzionale Fegato. La pratica tradizionale di “andar per erbe” ha un duplice effetto benefico: si raccolgono erbe spontanee, la cui energia di rinascita ed il cui colore sostengono l’organo Fegato, e si fanno passeggiate all’aperto, beneficando il Fegato attraverso il movimento moderato, attività che contribuisce a scaricarne le tensioni emotive e lo stress accumulati.

Quindi tra le verdure spiccheranno tarassaco, spinaci, bietole, ortiche, radicchi, cipollotti, carciofi, sedano, cicoria selvatica, prezzemolo, erbe spontanee, menta, con una generale capacità di drenare gli eccessi del fegato, in particolare le verdure amare; i germogli possiedono un’energia utile per la Primavera; tra i cereali di particolare utilità per il Fegato ricordiamo la segale ed il farro; tra i legumi, quasi tutti di sapore dolce, le fave, i piselli, i fagioli mung. Pesce bianco, tra cui il persico, ed anche la seppia che nutre lo Yin ed il Sangue di Fegato. Ormai da evitare le carni riscaldanti come quelle ovine e la selvaggina.

Hummus di piselli e menta

250 gr di piselli freschi
2 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di tahina (salsa di sesamo)
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
acqua q.b.
sale q.b.
foglioline di menta fresca

Sgranare i piselli e farli sbollentare in acqua salata per circa 8 minuti, devono risultare ancora croccanti. Scolarli e passarli sotto l’acqua fredda per raffreddori e mantenere il loro colore verde brillante. In un mixer da cucina frullare i piselli aggiungendo le foglioline di menta fresca, il succo di limone, la tahina, l’olio e il sale. Aggiungere qualche cucchiaio di acqua per ottenere un composto vellutato e omogeneo. Aggiustare di sale e servire.

Elisa Ghisolfi – Alimentazione Energetica secondo la Medicina Tradizionale Cinese – Praticante di Qi Gong Salutistico secondo la scuola del M° Lixiao Ming. Parma

27 marzo 2021