L’altro giorno sono stata invitata a partecipare ad un evento sulla degustazione di tè e formaggi che ha tenuto la Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA di Colorno (PR) presso l’Hotel Farnese a Parma . 

L’invito mi ha fatto fare un salto nel tempo quando tenni, esattamente 3 anni fa, un evento del genere come ho scritto in questo link: il tè in caseificio.

Il tè incontra il formaggio

L’evento di giovedì sera è iniziato, come da tradizione, accennando i colori, ovvero le tipologie dei tè, e i formaggi che avremmo degustato.

Si è iniziato con un tè bianco cinese dello Yunnan, il “Yue Guang Bai” ovvero il “Moonlight” dal sapore dolce e dal corpo morbido.
Poi si è bevuto il tè verde nepalese “Emerald Guaranase” un po’ troppo astringente per i miei gusti. Io l’avrei preparato diversamente perché risultava veramente troppo tannico, quasi come una tisana alle erbe ma abbinato al formaggio puliva bene la bocca.
Si è proseguito con il tè oolong “Da Hong Pao” il tè di roccia delle montagne Wuyi del Fujian, Cina. Un tè dal corpo morbido, il sapore ricordava la frutta gialla dolce.
Infine, si è bevuto un tè nero vietnamita “Jin Mao Hou” un tè leggermente astringente e con il sapore delicato di caramello.

I formaggi che abbiamo degustato in abbinamento al tè erano di Renato Brancaleoni di “La fossa dell’Abbondanza” di Roncofreddo (FC): “La principessa”, “I sette nani”, il “Formaggio di fossa” e il “Blu notte”.

Tra i formaggi quello che mi ha colpito per il suo sapore è stato l’erborinato “Blu notte” la cui crosta sapeva di cioccolato.

E’ stata una piacevolissima serata scoprendo nuovi sapori e facendo nuove piacevoli conoscenze.

Tè bianco cinese Yue Guang Bai

Tè verde nepalese Emerald Guaranase

Tè oolong Da Hong Pao

tè nero vietnamita HinMao Hou

Buon #ViaggioIntornoAlTè #Tèmozioniamoci #StopAlTèCattivo

Barbara
16 novembre 2018