Festa delle lanterne e il Capodanno cinese

Viaggio intorno al tè ti porta alla scoperta della Festa delle lanterne la fine del capodanno cinese

Sabato 11 febbraio, prima sera di Luna Piena, si festeggia la fine della Festa della Primavera, Yuán Xiao Jie,  appendendo lanterne colorate da qui il nome Festa delle lanterne. La festa è iniziata, venerdì sera, durante il Capodanno Cinese, il 27 gennaio, e ve ne avevo parlato in quest’articolo L’anno del gallo e la Festa di Primavera

Lanterne cinesi

Durante questa festa si ammirano le lanterne e si mangiano i yuanxiao, ossia palline di farina di riso glutinoso.

L’origine di questa festa viene fatta risalire nel 180 a.C. quando l’imperatore Han Wendi salì al trono il 15° giorno dell’inizio del calendario lunare.
Ogni anno, per festeggiare, l’imperatore lasciava il palazzo per divertirsi con la popolazione e le famiglie appendevano le lanterne multicolori lungo le strade.
Nel 104 a.C. la Festa delle Lanterne venne ufficialmente inserita fra le feste nazionali più importanti e con le relative regole: appendere le lanterne in tutti i luoghi pubblici e davanti ad ogni casa.

festa-delle-lanterne-agenzia-xinhua
Shangai, anni ’50, Agenzia Xinhua

Nei grandi luoghi pubblici si potevano trovare appese tante lanterne diverse da ammirare. Nelle lanterne si possono trovare degli indovinelli da risolvere.

Questa festa continuò nei secoli e, secondo i documenti storici, nel 713 al tempo della dinastia Tang nell’allora capitale Chang’an (l’attuale Xian), venne eretto un “monte di lanterne” realizzato con più di 50.000 lanterne e alto sette metri.
Queste lanterne sono realizzate con carta colorata e rappresentano personaggi, paesaggi, edifici, animali, uccelli.

yuanxiao

Durante la dinastia Song (960-1279) si diffuse il consumo degli tangyuan, ossia palline di riso ripiene. Ossia è un ripieno di frutta secca ricoperto da uno strato di farina di riso glutinoso che viene fatto bollire. Il suo sapore è chiaramente dolce.

Nel sud della Cina questo dolce viene chiamato “Tangyuan” o “Tangtuan”.

Adesso i ripieni possono essere a base di cioccolato, di pasta di giuggiole, di soia rossa, di sesamo.


La forma e i colori cambiano a seconda della provincia. Ad esempio nell0 Hunan, nella Cina meridionale, le palline sono di un bianco trasparente. A Shangai vengono chiamate “uova di colomba”. A Pechino il ripieno è costituito da una tipologia di mela chiamata lazzeruola, sesamo e burro.

Oltre ad ammirare le lanterne ci sono gli spettacoli dei percorsi sui trampoli, la danzayangge” e la danza del leone.

Dove esiste una comunità cinese, viene fatta la danza del leone durante ogni loro festività.

Anche questa danza cambia se viene fatta al nord o al sud. Al sud sono coinvolte nella danza solo due persone mentre al nord partecipano una decina di persone che danzano con l’accompagnamento di musica popolare.

Se desiderate vedere i festeggiamenti, in Italia ci sono a Milano, Roma, Padova ma vengono raggruppati tutti durante il primo giorno del Capodanno Cinese. Se siete di Torino o avete previsto una gita fuori porta, potete festeggiarlo questa domenica. Ecco il link: Torino celebrazioni capodanno cinese 2017

Qui una ricetta, in italiano, delle palline di riso.

Buon Anno del Gallo a tutti noi e buon #viaggiointornoalte #Tèmozioniamoci

Barbara
6 febbraio 2017

Grazie in anticipo a chi commenterà o condividerà. Ricordo che è sufficiente scrivere il nome, la mail (che non viene pubblicata) e il commento oppure essere loggati con FB. Inoltre, è possibile iscriversi alla newsletter per non perdere gli articoli.

facebook/viaggiointornoalte
instagram/viaggiointornoalte
youtube – Viaggio intorno al tè – Barbara Vola

* immagini reperite nel web con il solo scopo divulgativo

19 pensieri su “Festa delle lanterne e il Capodanno cinese

Qui puoi commentare e il tuo indirizzo email non sarà pubblicato

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.