Viaggio intorno al tè vi fa scoprire l’importanza della conservazione del tè
Ma è veramente così importante conservare adeguatamente il tè? Se sì perché?
Il tè va conservato con la stessa cura che viene messa per il caffè.
Va riposto in luoghi freschi, asciutti e lontano dalle spezie e dal caffè che ne altererebbero il suo profumo in quanto le foglie sono delle spugne e assorbono tutto.
L’umidità, tipica di certe zone geografiche, ne peggiorerebbe l’aroma oltre al fatto che lo farebbe ammuffire.
Come si conserva il tè
Una volta acquistato il tè sfuso va riposto dentro a dei barattoli di latta che hanno anche la funzione di proteggere le foglie dalla luce ed è, quindi sconsigliabile utilizzare i barattoli di vetro. Anche i tè in bustina, quelli da supermercato, andrebbero conservati dentro ad un altro contenitore in quanto, e ve ne sarete accorti, dopo un po’ l’aroma si volatizza. Quindi l’acquisto di un contenitore di latta non è solo per un motivo estetico ma, soprattutto funzionale.
Tra i contenitori da non usare troviamo i barattoli di plastica e di ferro perchè alterano il sapore e quelli di porcellana perchè non sono quasi mai ermetici.
In inglese si chiamano tea caddy e furono introdotti in Eurupa dall’Oriente nel XVII secolo, assieme ai primi carichi di tè.
L’uso dei barattoli non è solo per una questione estetica ma soprattutto funzionale, ovvero proteggere il tè. Il fatto che sia secco non significa che non dobbiamo prenderci cura di lui.

Buon #viaggiointornoalte 🙂
19 maggio 2014
Un pensiero su “Come conservare il Tè”